8 MARZO. DEDICATO A TUTTE LE DONNE.
E IN PARTICOLARE A QUELLE IN LOTTA.
#MadresDePlazaDeMayo #nonunadimeno #NiUnaMenos
Ogni giovedì alle 15.30 a Buenos Aires in Plaza de Mayo arriva un pulmino Bianco.
Tutte le settimane si raduna una piccola folla e lo aspetta. Quando entra tutti battono le mani.
Si apre la porta e battono le mani. Scendono le madri.
Tutte anziane, con il volto incorniciato da un fazzoletto bianco annodato sotto il mento, salutano con la mano.
La folla intona il canto – “Vamos las Madres, con fuerza vayan al frente, que se lo pide toda la gente” – e battono le mani – “una bandera que diga gracias Madres, por ser siempre el ejemplo de la lucha popular”- e battono le mani.
Sono le madri dei desaparecidos, migliaia di persone scomparse durante la dittatura militare in argentina tra il 76 e il 1983.
Tutte con un nome e senza un corpo.
Il fazzoletto bianco è il simbolo della loro coraggiosa protesta che tutti i giovedì percorre in tondo la piazza.
Con loro camminano molte altre persone che manifestano per i diritti civili delle centinaia di donne oggi scomparse, o vittima di violenza.
#Niunamenos è il loro messaggio, così potente così chiaro che dall’Argentina ha attraversato tutto il mondo.
#nonunadimeno