Attimi di emozione da un matrimonio.
Lo stupore è uno stato d’animo.
Durante il matrimonio si susseguono infiniti istanti unici e l’emozione si moltiplica e rimbalza negli occhi di tutti i partecipanti. E’ una giornata densa e veloce, fatta di storie, persone e rapporti, e per raccontarla bisogna aprire gli occhi e il cuore e lasciarsi sorprendere da ciò che si vive. Ma le emozioni chiaramente sono fatte di innumerevoli sfumature, allora qui e nei prossimi articoli di questa categoria, proveremo a distinguerle pian piano.
Lo stupore è un sentimento impalpabile oserei dire che è uno stato d’animo, di cui i bimbi sono i più grandi maestri.
Nella foto sopra: durante i preparativi del matrimonio, uno dei momenti più emozionanti della giornata, la sposa veste sua figlia con l’abito della cerimonia. Quando la piccola all’improvviso si vede nello specchio con un vestito da principessa lo stupore è tale da mozzarle il fiato, si mette una mano sulla bocca ed esplode di gioia. La madre sorride commossa in un attimo di infinita tenerezza, ed è solo una delle mille emozioni che potrà rivivere del suo matrimonio sfogliando le immagini. E’ un sentimento prezioso lo stupore, che mi colpisce nel profondo e che si manifesta con un’immediatezza tale da non poter essere descritto a parole, ma stando attenti lo si può fermare in un’immagine di reportage.
La capacità di lasciarsi sorprendere, spontanea ed immediata, dovremmo coltivarla nel tempo e non perderla mai perché ci rende vivi ed entusiasti.
E che vita sarebbe senza entusiasmo?
E’ quindi di fondamentale importanza riuscire ad entrare in empatia con le persone che fotografo al punto da impararne le espressioni, che sono la manifestazione autentica di ogni sfumatura di emozione, per saperle poi riconoscere e fermare. Non è una cosa scontata, perché è un tipo di sensibilità che permette di restituire un ricordo che parlerà realmente di voi e in cui ritrovarsi.
Il matrimonio è pieno di situazioni e gesti carichi di grande significato da riconoscere, che ne rendono il racconto speciale e io amo attenderli e coglierli.
Sono gli ingredienti che rendono ogni storia vera e originale. Tutte le volte che racconto un’unione, mi sorprendo io per prima a scoprire come ogni gesto e ogni attimo sia sempre nuovo. Perciò non mi stanco mai di mettere le persone a proprio agio, mi piace lasciarvi liberi di essere voi stessi come individui e come insieme, per poter avere la possibilità di raccontare la vostra storia.
I miei racconti fotografici sono unici perché appartengono esclusivamente alle persone che li vivono.
Mi piace pensare che i ricordi vanno collezionati con cura, ed essere parte di questo processo mi fa percepire tutta l’importanza e il valore che ha quello che imprimo nelle immagini.
E tu sei ancora capace di stupirti? Come immagini il tuo reportage di matrimonio e quale emozioni non vorresti dimenticare?